Ah, che bei ricordi mi dà questo trash movie di fantascienza..."STARCRASH, SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE", clone artigianale made in Italy del primo "GUERRE STELLARI", firmato Luigi Cozzi nel 1978, con la scoppiettante Caroline Munro (una delle due Bond girl de "LA SPIA CHE MI AMAVA" con Roger Moore), nel ruolo di Stella Star l'eroina in bikini del film, la fascinosa Nadia Cassini nel (breve e succinto) ruolo di Corelia, la perfida regina delle amazzoni, il solito goffo, anche se giovane, David Hasselhoff nel ruolo del principe Simon/Rhaima e l'immenso Christopher Plummer nel tuolo dell'imperatrore buono. In questo filmetto di fantascienza di genere degli anni'70, che si ispirava (e copiava) non solo a "GUERRE STELLARI", ma anche ai film di fantascienza degli anni'50 e '60 e al Flash Gordon di Alex Raymond, c'era tutto quello che si poteva chiedere ad un film di serie b...Belle donne succinte, battaglie spaziali fatte con risibili modellini, effetti speciali da 4 soldi, alieni con poteri invincibili (c'è persino il potente Akton, una copia sputata vivente dell'Andro Umeda di "TEKKAMAN" che brandisce spade laser e ha poteri elettrici), battute infantili...D'accordo, "STARCRASH" non sarà "GUERRE STELLARI", ma se viene continuamente replicato nelle tv locali, un motico ci sarà!
Per rinfrescarvi la memoria, you tube ci viene in aiuto:
http://it.youtube.com/watch?v=pzfuNSpP0RA
http://it.youtube.com/watch?v=E7OnmtvXO2o&mode=related&search=
Ah, dimenticavo, le musiche sono di John Barry, lo stesso di molti 007 classici. Grande no ?
Marco Poggi
Ecco Akton, lo pseudo Andro Umeda di "STARCRASAH" in azione:
http://it.youtube.com/watch?v=dOh7qOL3Hdk
...ahh, il cinema italiano trash di fantascienza degli anni'70: quanti pochi soldi e quanta fantasia!
Marco Poggi
Altri filmati da youtube per conoscere meglio lo scult di Luigi Cozzi:
http://www.youtube.com/watch?v=vIPyljrN5cs
http://www.youtube.com/watch?v=sC-dwjrinK0
"BATTLESTAR: GALACTICA" e "BUCK ROGERS" erano trash nel 1978/1980, ma non sono mai stati all'altezza di "STARCRASH", il capolavoro trash di Luigi Cozzi!
Marco Poggi
Film up, mi ha pubblicato la recensione su questo film:
Questo "STARCRASH SCONTRI STELLARI OLTRE LA TERZA DIMENSIONE", diretto nel 1978 da Luigi Cozzi sotto lo pseudonimo di Lewis Coates, è un film trash che col tempo si è conquistato la fama di piccolo cult del genere. Sovente replicato nelle nostre tv locali, "STARCRASH" narra le avventure cosmiche della piratessa Stella Star e del suo amico super-potente Akton, contro i perfedi Nemici della galassia, comandati dal conte Zartharn, che minaccia l'impero del bene con un'astronave a forma di artiglio spaziale. Stella e Akton, aiutati dal robot Elle e dal poliziotto spaziale Thor, vengono incaricati dall'imperatore della galassia di trovare la suddetta arma spaziale e l'erede al trono, il principe Simon, creduto morto in un'esplosione. Stella & co dovranno vedersela con mostri, donne guerriere, traditori ed astronavi nemiche, prima di assolvere al compito assegnato. Molto debitore di "GUERRE STELLARI", di cui saccheggia ben più di una trovata (spade laser incluse), e di altri film fantascientifici del passato ("Flash Gordon" con Buster Crabbe, "Il pianeta proibito" e "Barbarella"), fatto con effetti speciali casarecci, "STARCRASH" si lascia vedere con simpatia, grazie alle battute trash dei personaggi e all'avvenenza della protagonista, sempre in bikini spaziale. Girato in Italia, con cast e capitale americano, il film vanta la partecipazione di un giovane David Hasselhoff nel ruolo del principe Simon, di un sempre discreto Christopher Plummer nel ruolo dell'imperatore buono, di Nadia Cassini (starlette molto amata, a quei tempi, in Italia) nella parte della perfida regina delle amazzoni collaboratrice del conte Zartharn, e di una delle due bond girl de "LA SPIA CHE MI AMAVA", Caroline Munro, che ricopre il ruolo di Stella Star. Raro film di fantascienza italiano che ha sbancato in America, nonostante la povertà dei mezzi. Un divertissement d'altri tempi, con astronavi fatte a mano, robot giganti che si muovono usando la tecnica della stop-motion di Ray Harryhausen, goffi golem di metallo, avventurieri con super-poteri e belle ragazze. Un film da "GRINDHOUSE" che inverte i ruoli dell'eroe, non il principe Hasselhoff, ma l'avvenente Caroline Munro salva l'universo. Trash allo stato puro, uscito, anni fa, in VHS per la "MULTIVISION" e rintracciabile in DVD solo in Francia con il titolo "L'ECHOC DES ESPACES"! Dieci perché è molto divertente, anche se è sorpassato e ricco di battute sciocche ed infantili.
Marco Poggi.