Notifiche
Cancella tutti

Rivoglio i film di una volta!

21 Post
7 Utenti
0 Reactions
5,559 Visualizzazioni
 Jack
Post: 5
Active Member
Topic starter
 

Buongiorno a tutti Fan di Lupin!
Non sono nuovo di questo forum, tre annetti fa già lo frequentavo, ora ho ripreso anke al fatto che ero curioso di vedere un po come andava il mondo di Lupin.
Torno qui, per poter condividere un po dei miei pensieri sull'ultimo flm (oav), che ho visto.Lupin III Green Vs Red.
Un film in cui nm ho capito il vero senso...
Anzitutto dovrei però dire che nn è stato certo d'aiuto il doppiaggio.
Il mio Lupin quello dell'infanzia e dell'adolescenza aveva la voce di Roberto del Giudice, e per me la filmografia di lupin è finita con episodio 0.
I film successivi ancora con RdG nn mi dicevano più nulla nonostante fossere ben curati, finchè lupin nn ha cambiato voce...
Ho guardato Green vs Red nella speranza che per il 40esimo ci fosse stato chissà cosa e forse ci stava ma nn con quel doppiaggio per quanto possa essere bravo onofri, mi ha deluso...
un gran rompicapo nella mia testa a tentare di capire quale fosse la vera voce di lupin x distinguere quello vero ma ovviamente nn c'era il solito lupin (RdG)...
i mille volti del ladro all'inizio vengono definiti emulatori, ma nn mi piace pensarla cosi!
ogni film di lupin ha la charter image e io l'apprezzo! se un giorno è piovoso e deprimente me ne guardo uno dai tratti duri o più satirici....beh insomma mi gusto lupin come voglio e mi piace in quel momento!
Cmq oltra la fatica di aprrezzare le voci la grafica è ben curata e la trama impestata!!!
a tratti senza senso per permettere allo spettaotre di immedesimarsi in prima persona nel film.
scontati i vari collegamenti alle serietv e ai precendenti lungometraggi, che mi hanno fatto molto piacere.
l'unica cosa è che io alla fine nn ho goduto nel finale.
non ho capito chi fosse il vero lupin quello rosso o verde!?!?!?! e poi la figura di logan a che è servita?
troppo tirata la storia bene tutto ma un po più di ovvietà nn avrebbe guastato secondo me!
ed infine anke io rivoglio il lupin parigino e nn sempre americano e che ca**o! che balla è nn si sa la nazionalità e il suo nome?!?!?!? se è nipote di un francese!!!!!
però ditemi chiu era il vero lupin xkè io alla fine penso dentro di me che nn era nessuno di quelli!!!

Scusate lo sfogo!!!!

Vi ringrazio se volete condividere i vostri pensieri con me!!!

Ciao!!!!!


 
Pubblicato : 17/07/2009 2:35 pm
Post: 5
Active Member
 

Io trovo tutto sensato e da un certo punto persino poco svincolante dalle origini di Lupin stesso, il quale infatti ha una genesi complicatissima che stranamente però, come accade con le leggende, quadra, ma non in toto, tanto per non dare soddisfazione ;D

Esaminando la storia del grande ladro iniziamo con un problema : ci sono 2 Lupin fin da principio, avversi ma fondamentalmente uguali, ovvero il perverso uomo dai mille volti, Teofrasto, assassino a sangue freddo per una misteriosa organizzazione che ha chirurgicamente trasformato il suo aspetto decine di volte, e Arsenio, il buono, giusto, sensibile anche se impetuoso figlio, erede dell'anello blu di famiglia e avversario del sopra descritto Teofrasto.Tutti e 2 legati ai Dreux-Soubise (Arsenio sposa sua cugina Clarisse, cugina da parte di madre), tutti e 2 vittime delle manipolazioni della contessa di Cagliostro e della sua spietata famiglia.Tutti e 2 ladri.
Arsenio trionferà sul suo malvagio padre, e proseguirà la sua stirpe con Jean Lupin...ma solo per poco.La perfidia e disperazione della sopracitata contessa farà cadere Arsenio in una trappola nella quale Clarisse verrà uccisa e suo figlio nato da pochi mesi, rapito.
Da questo punto parte la leggenda.
Il bambino viene cresciuto dalla setta dei monaci delle toghe nere in Corsica, sotto il vigile sguardo della famiglia Bozzo-Corona, "creatori" di Teofrasto, nonchè pericoloso gruppo cospirativo che da anni collaborano con svariate famiglie tra cui i Cagliostro.Arsenio reincontrerà suo figlio, trasformato dall'essere un Lupin ad assumere bensì il nome di Tigris : i due si rivedranno solo anni più tardi rispetto al rapimento, circa introrno alla maggiore età del ragazzo, in un momento tragico; Tigris è l'attentatore alla vita dell'Arciduca d'Austria, la cui missione consiste nell'ucciderlo usando una valigia piena d'esplosivo, fortunatamente trovata e fatta scoppiare in aria da Arsenio....tuttuvia inutilmente, giacchè ciò non fermerà gli ingranaggi della cospirazione che farà scoppiare la Prima Guerra mondiale.I due si incontreranno e scontreranno ancora, ma Jean non scoprirà mai delle sue vere origini.....forse.
Arsenio diventa cittadino del mondo nel tentativo di sconfiggere i suoi nuovi nemici, e di sfuggire alle forze dell'ordine, rimanendo comunque il poliedrico ladro gentiluomo, con l'aiuto di una giornalista di nome Kelly Kincaid, e di altri alleati sparsi per il globo.Contemporaneamente Tigris prosegue in america la sua carriera da agente segreto e spietato assasino, apparentemente senza vie d'uscita.Ma ad un certo punto uno dei 2 §Lupin scopre che il gioco è appena cominciato : infatti pare proprio che Teofrasto (sotto uno dei suoi tanti pseudonimi) avesse avuto un altro figlio o erde di sorta, stavolta col nome di Lamont Cramstone......o Kent Allard, in base a quale delle sue identità preferisce usare (o anche lui ha uno "sfidante" per il titolo?).Costui è un ex signore della droga e del crimine vissuto in oriente e là prosperato durante e dopo la prima guerra mondiale, convertitosi poi alla lotta al crimine con i suoi stessi mezzi.Costituisce una rete di alleati riconoscibili tramite un anello rosso.Nessuno di loro sa per chi davvero stanno lavorando, ma ognuno di loro è fedele, e sopra tutti loro c'è la compagna di Lamont, una certa Margot Laine.....suona un campanello per qualcuno di voi?

La storia dei Lupin potrebbe essere osservata anche a posteriori, partendo dagli antenati, anche loro stranamente divisi e spesso in lotta per uno strano titolo.

Io ho cercato di risolvere questi "casini" a modo mio scrivendo M come maestro, ma c'è da dire che di per sè con questi dati potreste immaginare quando è nato Lupin terzo, quali altri Lupin la setta delle toghe nere ha cercato, e forse riuscita a creare e dell'eterno scontro per il titolo di unico e vero Lupin, per quanto ciò possa suonare ironico pensando a quanti ne esistono....compreso uno che fa l'ispettore per la polizia francese!(e porta anche un grosso giaccone marrone, strani vizi dico io 😀 ).

Detto ciò posso dire che Green vs Red è l'esatta rappresentazione, anche se un po' surreale e a tratti comica di una storia che per Lupin è davvero come dire, il canone, e quindi perfettamente incastonata nell'epopea mitica sia del cartone che del personaggio letterario e pseudostorico.


 
Pubblicato : 23/08/2009 1:26 pm
Post: 2047
Noble Member
 

Esistono troppe versioni e interpretazioni, sia sul personaggio di Leblanc che su quello di Monkey Punch perchè si possa scrivere una storia unica e coerente...Lupin è Lupin, è uno e molteplice. A volte il mistero avvolge questo personaggio,questo mito intramontabile: quando sparisce qualcosa,quando c'è un furto impossibile anche i telegiornali dicono "è un furto alla Arsenio Lupin" ma quale? quello dei romanzi? quello del manga? quello del cartone? quello con la giacca rossa? quello col Frack? Quello in giacca verde? Cosa importa, importa solo che che se non c'è logica spiegazione, come spesso fa la polizia per giustificare imprese impossibili, basta dire "è opera di Lupin"(Zenigata dixit)



"Ho visto Lupin III sopravvivere a situazioni ben peggiori di questa: è sempre un passo avanti a noi" -  Zenigata in Lupin The 3rd The Movie- D

 
Pubblicato : 23/08/2009 5:44 pm
Post: 5
Active Member
 

evabbè, mettere quell'immagine equivale a barare, è un colpo al cuore 😉

cmq cercavo di spiegare che quella dei Lupin è una saga enorme fatta di dualismi, di pretendenti che si scontrano di menti o muscoli alla pari in lotta per la supremazia, e di discendenza, che alla fine ci sta benissimo, ed è estramente appassionante se esaminata a fondo.Tra l'altro fa pensare perchè gli autori di oav e special non ci abbiano mai riflettuto sopra....è un materiale enorme e mostruosamente intrecciato sul quale ci si potrebbe ricamare di tutto.Ci sono spunti di ogni sorta e forma, compresa la lotta tra il desiderio di trasgressione ma anche di giuustizia dello stesso Lupin, condiviso dal nonno di Arsenio (il primo), ben noto investigatore privato dai metodi e contatti ben poco ortodossi, di nome Dupin.O che la famiglia di Teofrasto fosse connessa grazie a matrimoni combinati ai Saint-Claire che sono una famiglia templare.O alla ben nota discendenza "illeggittima" di Louis Lupin, figlio disconosciuto di Carlo Bonaparte (di nuovo la Corsica in mezzo ai Lupin).
Sono spunti interessanti ma davvero tanto inutillizzati.
Per il resto secondo me, viaggi in acido a parte, e mezze frasi sgangherate di Yasuo a parte, il film è ottimo : pensavo però che il Lupin finto con il suo compare in fuga, quello ch vuole tornare alla normalità, alla fine diventasse il successore, forse perchè non lo desiderava davvero, e quindi poteva farlo nel modo in cui intendeva lui e non per cieca imitazione, dopotutto ha dimostrato di avere uno stile molto personale.
Forse qualcuno l'ha notato, ma io penso che il giovane poliziotto che fuma sia un alto Lupin mancato, che sogna la trasgressione, e infatti ha l'atteggiamento del tipico criminale di strada giapponese, uno yakuza-wannabe, ma che ha cuore anche la giustizia.
Verso la fine pensavo che gli stessi Jigen e Goemon fossero anche loro dei Lupin mancati, ma degni di fare i successori dei compagn di squadra, e per questo sinergicamente perfetti.Misterioso, e forse molto più adulto di quanto non si voglia ammettere.E' un film sulle leggende, sul cambiamento che non ti aspetta, e anche un po' sul fanatismo personale, sul perdersi.Cmq probabilmente il vecchio è il vero Lupin, dopotutto sembrerebbe lui quello a consegnare la p-38 a Yasuo, sfruttando il suo rubacchiare, forse per metterlo alla prova o perchè ha riconosciuto in lui qualcosa.Forse un Lupin sa chi merita di succedergli a naso.


 
Pubblicato : 23/08/2009 6:03 pm
Post: 150
Estimable Member
 

Solo una cosa: il film francese Arsenio Lupin è sicuramente godibile e ha saputo trasformare in pellicola un romanzo ottocentesco che per buona parte prosegue a rilento, ma Maurice LeBlanc non avrebbe mai trasformato l'amorevole padre di Arsenio, Teofrasto, in un assassino, capace persino di attentare alla vita del figlio.
Era semmai un anarchico, un sovversivo, stanco del fatto che la sua vita fatta di stenti e privazioni l'avesse condotto ai margini della società. Così come Arsenio disprezzerà la nobiltà per via dei trattamenti che lui e sua madre subirono quando furono ospitati, dopo la morte del padre, dai ricchi cugini, i Dreux-Soubise.


Il mio mito? Lupin III: da30anni sfugge alla cattura della polizia senza essere mai diventato parlamentare!

 
Pubblicato : 25/08/2009 3:48 am
Post: 2047
Noble Member
 

guarda che anche nel romanzo è così...il film è la trasposizione quasi perfetta de "La Contessa di Cagliostro", romanzo di Maurice Leblanc portato sullo schermo qualche anno fa



"Ho visto Lupin III sopravvivere a situazioni ben peggiori di questa: è sempre un passo avanti a noi" -  Zenigata in Lupin The 3rd The Movie- D

 
Pubblicato : 25/08/2009 12:12 pm
Post: 150
Estimable Member
 

Ho letto il romanzo parecchio tempo fa ma non mi pareva affatto che Beumagnan fosse Teofrasto... mi sembra strano di aver dimenticato un particolare tanto scioccante...


Il mio mito? Lupin III: da30anni sfugge alla cattura della polizia senza essere mai diventato parlamentare!

 
Pubblicato : 27/08/2009 12:19 am
Pagina 2 / 2
Condividi: