Mi mancano solo 4 episodi e poi finalmente avrò finito di vedere quest'opera che grazie a Yamato ho potuto collezionare. Di tutte le produzioni su Lupin decisamente questa è quella che maggiormente si avvicina ai romanzi che lessi anni addietro. Unica nota stonata,a mio avviso, il commissario Ganimard (chiamato qui con un nome leggermente storpiato). Infatti il vecchio commissario francese della Suretè ritratto in questi telefilm anni 70(la serie è contemporanea della prima serie di Lupin III, siamo nei primi anni 70) ricorda di più il nostro Zenigata che non quello di Leblanc. Le storie sono quasi tutte tratte dai romanzi o dai racconti brevi. Decisamente ci sono alcuni episodi (ad esempio 813 e il tappo di cristallo) un pò sminuiti dal filmato di 50 minuti, che invece rappresentano l'apoteosi dell'opera di Leblanc. Altri invece resi davvero bene. La serie è stato prodotta con una co-produzione tra almeno 10 paesi del vecchio continente tra cui anche figura la RAI italiana. Le storie sono ambientate,come nella realtà, sia in Francia (specialmente Normandia e a Parigi) nonchè in latri stati europei (anche una a Roma). A tutti gli appassionati di Lupin III devo per forza consigliare in primis questa serie tv, edita da Yamato uscita anche in veste edicola, e poi devo ricordare che la lettura di Leblanc è fondamentale per apprezzare a pieno il mondo di Lupin III. Ricordate che Monkey Punch proprio leggendo lo scrittore di Rouen venne ispirato nell'ideare il suo prototipo di "ladro moderno" quello che per noi oggi è un mito dello schermo e del mondo dell'animazione in generale. Ci sono di sicuro molte differenze tra il Lupin animato e quello della Belle Epoque ma rivedendo G.Descrieres aggirarsi per i vecchi castelli della normandia vi sembrerà di rivedere qualche remake de "il castello di Cagliostro". Se qualcuno ha visto questa serie o letto i romanzi di Leblanc qui se ne potrà discutere.

bye