Non è un gioco di parole. Da quando esiste l'uomo sulla Terra, prima della nascita di Cristo, prima di Maometto,li in quei territori, che vanno dal Nilo fino al Tigri e l'Eufrate, tutti quei territori tra l' Egitto e la Mesopotamia che oggi comprendono i vari Israele, Palestina,Siria,Iran Iraq ecc, in quei luoghi che chiamiamo, non so più ormai a che titolo "Terra Santa" il denominatore comune è la guerra, l'odio e la morte. In nome di Dio dalla notte dei tempi si sono fatte stragi di innocenti, da Erode alle crociate, fino ad arrivare ai tristi scenari di adesso. Quei luoghi non hanno mai trovato pace. Ieri l'ennesimo atto di disumana follia, la vittoria del male sul bene, dell'irrazionale sul razionale. La civiltà li è nata e li rischia di finire. Il punto di incontro delle tre grandi religione monoteiste è da sempre teatro, triste, delle nefandezze e dei gesti più infami che l'uomo fa contro i suoi simili. Non me la sento di essere fazioso in questa disputa, quando si vede quello che si è visto ieri non c'è ragione, non c'è perchè. E' una sconfitta per tutti... Mondo occidentale e non, è la disfatta del genere umano!